Bufale e web, ecco a cosa crediamo! Un esperimento

Le bufale sono sempre più frequenti, ogni volta che sfogliamo la nostra bacheca di Facebook, notiamo sempre più spesso condivisioni di notizie false e sono sempre in aumento. Ho fatto un esperimento, quanto tempo si impiega a creare una notizia finta e renderla rintracciabile su Google.

In questo articolo vediamo:

  • Quanto costa creare un sito di bufale;
  • Quanto tempo impieghiamo per crearlo;
  • Quali capacità informatiche servono per crearlo;
  • Creare un articolo falso e renderlo visibile su Google.

bufale

Prima di iniziare mi sono imposto alcune regole

  • Non devo programmare;
  • Non posso usare software professionale;
  • Non devo spendere soldi;
  • Ogni azione che compio deve saperla fare anche un utente medio di internet.

Ora partiamo!

Creiamo un sito internet gratuitamente

Iniziamo con il vedere quanto è facile costruire un sito internet per diffondere una notizia falsa.

Scegliamo un titolo, magari ad effetto, direi qualcosa come: “Quello che non ci dicono”, spesso utilizzati in siti di bufale.

Quindi:

  1. Entriamo su un sito che offre uno spazio web gratuito, come altervista, anche questo molte viene usato da chi crea bufale;
  2. Digitiamo il nome del nostro sito, il nostro sito sarà: http://quellochenoncidicono.altervista.org (sito ormai cancellato);
  3. Inseriamo i nostri dati, vengono chiesti: Nome, Cognome, Età e un indirizzo email (non tutti mettono le informazioni reali);
  4. Dopo la procedura ci troveremo una email, che ci servirà per confermare la registrazione del sito, clicchiamo sul link e in pochi secondi abbiamo un sito internet.

Sono passati 2 minuti da quando ho iniziato, e ho un sito web in cui posso mettere una notizia falsa. Per ora le competenze informatiche richieste sono state abbastanza banali.

Scegliamo una grafica professionale

Ci ritroviamo con un sito web abbastanza semplice, facciamo delle piccole modifiche per renderlo più serio e credibile. Dopo aver cliccato sull’indirizzo arrivato per email ci troviamo nel pannello di controllo di WordPress, uno degli strumenti più utilizzati nel Web. Vediamo cosa fare:

  1. Passiamo il mouse sopra “impostazioni” e nella lista che ci apparirà clicchiamo “Generali”;
  2. Cambiamo “Titolo sito” e “Motto” in modo che siano credibili, come titolo possiamo usare “Quello che non ci dicono” e come motto possiamo mettere “Prima che ci censurino leggete e condividete”;
  3. A fine pagina andiamo su “Salva”;
  4. Andiamo ora su “Aspetto” e poi su “Temi”, nella pagina che ci troveremo davanti possiamo trovare nella parte alta “Aggiungi nuovo”;
  5. Abbiamo davanti una lista di tantissimi temi, ovvero l’estetica dei nostri siti Web, scorro la pagina e quasi subito trovo un tema che secondo me può essere credibile;
  6. Appena trovato, passo il mouse sopra il tema trovo il pulsante “Installa”, dopo aver cliccato, attendo pochi secondi e appare il tasto “Attiva”;
  7. Ora il mio tema è esteticamente adatto a contenere una bufala.

Abbiamo fatto qualche passaggio in più, ma no ho impiegato più di un minuto.

Creiamo l’articolo

Creare l’articolo vero e proprio è l’unico passaggio che ci manca, vediamo cosa fare:

  1. Troviamo la voce, sempre nel menù, “Articoli” e nel pannello troviamo “Aggiungi nuovo”;
  2. Ci troviamo davanti a un editor di testo, in questo caso, troviamo lo spazio per un titolo e per il corpo del articolo;
  3. Proviamo a buttare giù un po’ di righe, potrebbero bastare anche 150 parole, poi andiamo su pubblica.

Abbiamo il nostro articolo, e ci abbiamo impiegato solo 15 minuti per realizzarlo!

Ora abbiamo questo articolo: http://quellochenoncidicono.altervista.org/trovata-sostanze-nociva-nel-cotone-rischio-50-grandi-marche-abbigliamento/ (sito ormai cancellato)

Abbiamo un sito web con la nostra Fake News e ci abbiamo impiegato sono 20 minuti, ora cosa fare per farla conoscere?

Diffondere una notizia falsa

Abbiamo la nostra notizia falsa, ora come possiamo fare in modo che più persone la leggano?

Le soluzioni possono essere:

  • Creare una pagina Facebook e condividerla frequentemente;
  • Condividere la notizia in tutti i gruppi che conosciamo;
  • Indicizzarla su google, si può partire inserendo il link in questo indirizzo: https://www.google.it/intl/it/add_url.html ;

Immaginate quali danni può creare una notizia falsa, soprattutto se incentrata su notizie calde in questo periodo.

Conclusioni, una sito di bufale in 20 minuti

Abbiamo visto che per creare un sito internet con una fake news occorrono circa 20 minuti e non occorrono competenze informatiche avanzate. Immaginate cosa si può creare con una settimana di lavoro e con esperti di editoria e social media.

Possiamo dire che è più facile creare una Fake news che fare un ordine su eBay.

Questo articolo è stato creato per far capire quanto sia facile creare una notizia falsa e quanto sia facile farla conoscere.

Quindi per favore stiamo attenti quando leggiamo e condividiamo un articolo!