Il marketing per il Food e Wine, intervista a Susana Alonso

Proseguono le interviste del blog, questa volta parleremo con Susana Alonso. Susana è un’esperta di marketing e comunicazione nel settore Food e Wine e di internazionalizzazione digitale.

marketing per il food e wine

In questa intervista parleremo non solo di Food e Wine e ma anche di internazionalizzazione digitale.  Parleremo anche #SorsiAperiWeb, l’evento tenuto lo scorso giugno a Nuoro che ha coinvolto molti addetti ai lavoro.

Vediamo una piccola biografia di Susana

Dopo una consolidata esperienza lavorativa in Argentina nel settore finanziario, Susana si è trasferita in Italia nel 2001 per frequentare un Master in Relazioni Internazionali. Da allora ha sempre lavorato nell’Ufficio Export & Marketing di diverse aziende in vari settori, fino alla scoperta della sua passione per il mondo del Food & Wine e per la comunicazione e il marketing online.

Iniziamo con le domande…

Ti sei specializzata in Food e Wine, com’è nata questa passione?

È nata sul lavoro, mentre mi occupavo di internazionalizzazione del vino e del cibo. Comunicare in mercati esteri non è facile e mi sono convinta di quanto a tal fine fosse importante conoscere in maniera approfondita il mondo del vino e le tecniche e gli strumenti del marketing online.

Lavori in “Sorsi di Web” un’azienda di comunicazione e marketing. Puoi raccontarci questa avventura?

Sorsi di web è stata una conseguenza naturale della mia esperienza precedente. Avevo già completato un Master postuniversitario in Marketing e Comunicazione, e avevo deciso di approfondire le mie conoscenze specifiche in digital marketing attraverso un altro Master. All’inizio Sorsi di web era praticamente un progetto editoriale, nato dalla mia idea di proporre, soprattutto a piccole e medie imprese, una consulenza di marketing integrata, per presentarsi al meglio online e offline.

@sorsidiweb è nata per proporre una consulenza marketing, per presentarsi meglio online e offline Condividi il Tweet

Avevo in mente una comunicazione su misura, che permettesse a queste aziende di promuoversi sia a livello nazionale sia a livello internazionale, attraverso una comunicazione pianificata, studiata e sincera.

Hai scritto l’ebook: “Internazionalizzazione e web marketing”. Un eBook in cui illustri tutti gli strumenti che possono sfruttare le piccole e medie imprese per internazionalizzare la propria azienda. Quali sono i tuoi strumenti preferiti?

A dire il vero, l’ebook è in fase di aggiornamento e la nuova versione sarà rilasciata a settembre. Tuttavia, alcune tematiche e certi punti basilari rimarranno invariati. Uno di questi è la centralità del sito web, con blogging on site, al fine di creare una strategia di comunicazione online di successo. E, visto che si parla di internazionalizzazione, le lingue e i contenuti proposti all’interno del sito sono di vitale importanza e vanno analizzati e pianificati a monte della strategia. Anzi, ancora prima della decisione su come comunicare, a chi rivolgersi, quando e dove, bisognerebbe sempre fare un ascolto della rete in lingua e concentrato sui paesi target di riferimento per l’azienda che si vuole internazionalizzare.

Prima della decisione su come #comunicare, bisogna fare un ascolto della rete nei paesi #target Condividi il Tweet

Sempre nel tuo ebook hai fatto un elenco dei Social Network e motori di ricerca più popolari nelle altre nazioni. C’è qualche strumento che ti piace particolarmente ma che non ha preso piede in Italia?

A me piace particolarmente WeChat, la piattaforma di messaggistica cinese, che in Italia è poco usata. Questa piattaforma ti permette di inviare da smartphone immagini, realizzare fotografie e video. Esiste anche per desktop. È anche possibile fare chiamate, videochiamate, chat di gruppo e i “walkie tolkie” con cui invii e ricevi messaggi audio come si faceva una volta con i Walkie Talkie. Ma non solo si tratta di uno strumento divertente e versatile, WeChat è fondamentale se vuoi fare business con la Cina.

#WeChat è fondamentale se vuoi fare business con la #Cina Condividi il Tweet

Lo scorso giugno c’è stato “#SorsiAperiWeb”, e verrà replicato anche il prossimo settembre. Quale era lo scopo di questa manifestazione e quali sono stati i riscontri?

Lo scopo principale dei #SorsiAperiWeb è quello di diffondere sempre di più in Sardegna la comunicazione digitale. Il #SorsiAperiWeb è un evento che cerca di istruire in modo informale ma preciso su una varietà di temi della comunicazione e del web marketing.

#SorsiAperiWeb di @sorsidiweb ha lo scopo di istruire sulla comunicazione e il #webmarketing Condividi il Tweet

Cerchiamo di creare sempre più consapevolezza delle potenzialità di Internet (anche per l’internazionalizzazione), e di sottolineare l’importanza di una formazione adeguata che permetta a un’azienda di costruire e gestire nel tempo una presenza aziendale online efficace e sostenibile.

Durante il #SorsiAperiWeb diamo anche spazio a progetti imprenditoriali locali nuovi e che si distinguono per qualità e personalità. Ci piace in maniera particolare che gli imprenditori raccontino la loro storia, le origini e gli obiettivi del progetto, e che ci parlino delle persone coinvolte.

Ci piace che gli imprenditori raccontino la loro storia, le origini e gli obiettivi del progetto Condividi il Tweet

Le persone infatti sono al centro delle strategie di comunicazione. Inoltre, come in effetti è stato nell’evento di giugno, i #SorsiAperiWeb sono un’ottima occasione per fare networking e conoscere altri operatori del settore, colleghi, appassionati di digital marketing. Il tutto in un’atmosfera rilassata, che prevede anche la degustazione di vini o birre artigianali.

Ti ringrazio, per tutte le persone che vogliono rimanere aggiornate sul tuo lavoro e le tue attività quale canali consiglieresti?

E io ringrazio te Matteo! Io sono presente tutti i giorni su Facebook e Twitter principalmente. Per seguire le news di Sorsi di web, puoi seguirci su Twitter @sorsidiweb e su Facebook come canali principali, insieme al nostro sito che ospita il blog.

Susana chiude con un invito:

Allora, ci vediamo a settembre?