Sempre più spesso, confrontandomi con colleghi negli acceleratori sui progetti che stiamo realizzando, noto che i progetti realizzati affidandosi al CMS WordPress sono sempre maggiori. Non credo negli assoluti, non sono un Sith, quindi vediamo WordPress e il perché è (o non è) un CMS per StartUp!
In questo articolo ovviamente parlerò delle StartUp basate su piattaforme Web.
Avevo già accennato del rapporto tra WordPress e le StartUp in un vecchio articolo, ma questa volta sarò più incentrato sulle StartUp.
Ma partiamo con due definizioni, quella di StartUp e quella di WordPress.
StartUp per sua definizione è una neoimpresa, e per la normativa italiana “ha, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico”.
WordPress è invece un CMS (Sistema di Gestione dei Contenuti), rilasciato con una licenza libera Gnu GPL V2. Nato in contesto blog, ma grazie ad una community molto partecipa è riuscito ad allargarsi verso altre tipologie di sito.
Cosa ho visto fare a WordPress per una StartUp
Nella maggior parte delle StartUp ho notato che c’è almeno una parte realizzata in WordPress. Lasciamo perdere il blog aziendale o magari il sito di presentazione, che molto probabilmente si è scelto il sistema più semplice e conosciuto in modo che persino la persona meno pratica riesca a creare la bozza di un articolo.
Pensiamo per esempio al Plugin WooCommerce che permette permette di trasformare un blog in un e-commerce, è stato presente in tanti non solo per vendere prodotti ma per essere alla base del pagamento di iscrizioni o l’acquisto di servizi.
Ma questo è il caso più frequente, pensiamo al Booking, agli annunci, alle membership ed i moduli personalizzati. Questo ti permette di poter avere una folta lista di funzionalità dentro il proprio sito WordPress.
L’alternativa ai CMS
WordPress e i CMS, forse sono la scelta più comoda per una StartUp. Chi ricerca qualcosa su misura e una maggior libertà di sviluppo non per forza deve optare per scrivere il codice da zero o con l’aiuto di librerie. Una possibile soluzione sono i Framework, strumenti che aiutano i programmatori a realizzare applicazioni complesse.
Alcuni di questi framework per PHP sono:
- DooPHP;
- Yii;
- Symfony;
- CodeIgniter;
- Zend.
Un CMS per StartUp
Non esiste un CMS assoluto per StartUp! Ma a seconda del focus può esserci qualcosa di più o meno adatto. Qualche esempio, nel mio linguaggio preferito, il PHP, può essere:
- Magento o PrestaShop: se ci basiamo su un e-commerce;
- Se abbiamo in testa un social network, potremo pensare a WoWonder;
- Per un sito di incontri pH7;
- Moodle se parliamo di corsi e formazione;
- Per l’editoria secondo me non c’è di meglio che WordPress;
- Osclass per siti di annunci come subito.it;
- E se fosse un enciclopedia DokuWiki.
Per tutto il resto ci sono i nostri cari Framework!
Userei WordPress per un progetto
Dipende! Ovvio che dipende, se per una StartUp devo realizzare un blog un sito vetrina o istituzionale credo che nella maggior parte dei casi sceglierei WordPress. In casi più complessi è tutto da valutare, le domande che mi faccio sono sempre:
- Quanto è precisa e solida l’idea?
- Le funzionalità quanto sono mutevoli nel tempo?
- Quanti Plugin dovrei installare per avere le funzionalità che mi servono?
Molto spesso funzionalità che concettualmente sembrano semplici da modificare si rivelano proprio un incubo,
Resto sempre dell’idea che WordPress è un CMS molto potente, che probabilmente per un prototipo potrebbe essere una buona soluzione ma che dopo un certo livello di complessità è meglio lasciar perdere i CMS e affidarsi ad un Framework.