Come ho già detto in un post precedente WordPress non è sempre la scelta migliore per realizzare il proprio progetto, bisogna scendere molto spesso a compromessi con il CMS, non sempre c’è un plugin per tutto e le prestazioni non sono sempre ottimali. Ma purtroppo, sia per richieste del committente o per necessità o per altri motivi non è possibile cambiare sistema, fortunatamente ho trovato un plugin che mi sta venendo in aiuto, si tratta di WP-MVC, un framework utilizzato per realizzare in modo veloce, facile ed elegante un plugin nuovo.
Normalmente per siti con particolari modifiche si usa installare plugin come:
- Custom Post Type UI;
- Custom Post Types and Custom Fields creator – WCK;
- Custom Taxonomy Creator;
- Custom Post Type Permalinks.
Con WP-MVC si possono creare dei plugin con un architettura Model View Controller. Questo plugin, come specificano anche nel sito del produttore, è nato ispirato da un i Framework più famosi come Symfony, Ruby on Rails e molti altri.
Lo scopo principale è quello di creare in pochi passaggi un plugin con una struttura che comprenda:
- controllers;
- helpers;
- models;
- views.
Come funziona WP-MVC
WP-MVC si installa come un qualsiasi plugin, una volta installato il procedimento è molto semplice.
Per realizzare un Plugin, basta entrare nel proprio terminale e posizionarci nella directory di WP-MVC e digitare:
./wpmvc generate plugin NomePlugin
Una volta lanciato questo commando, troveremo nella directory del plugin la cartella nome-plugin, dentro di questa possiamo trovare le varie cartelle: Controllers, Helpers, Models e Views.
Da qua ci basterà modificare i files appena creati e predisposti dal Plugin per avere:
- La struttura nel Database pronta;
- I form per creare e modificare i dati;
- Le viste sia Front-end che Back-end.
Cosa importante da notare e che in questo modo non verrà sfruttato il sistema di WordPress dei Post e Postmeta, ne parlo nell’articolo su WordPress, ma è possibile crearlo in modo assolutamente distaccato.
La licenza
WP-MVC è Open Source, e come si può vedere dalla pagina ufficiale di GitHub, la licenza che sfrutta è la MIT.