Le interviste per questa edizione de “La settimana del Rosadigitale” non sono ancora finite. Oggi vi faccio conoscere un giovanissimo sviluppatore, che ha iniziato a 12 anni a sviluppare siti web e a 17 era già nel mondo del lavoro. Vi presento Igor Redaelli.
Il 22 e 23 Novembre 2019, a Milano, si è tenuto WordCamp Milano, una manifestazione per gli appassionati di WordPress. Ero volontario e speaker per la traccia tecnica, in sala 2. Subito prima del mio talk era il turno di un giovanissimo ragazzo che il giorno ha avuto un percorso simile al mio: Speaker e volontario. Questo giovane ragazzo è Igor Redaelli, uno sviluppatore di 19 anni che è riuscito ad incuriosire e mantenere attento per un intera ora il pubblico di una sala.
Igor, il giorno, ha tenuto il talk: “Performance: 8 trucchi per velocizzare il tuo sito web” che potete trovare su WordPress TV, ma ora conosciamolo meglio con un po’ di domande.
Hai iniziato a lavorare a 17 anni nel mondo dell’informatica. Qual è stato il tuo percorso formativo?
Fin da sempre sono stato affascinato dal mondo dell’informatica e in particolare del web.
Ho iniziato a sviluppare i primi siti web all’età di 12 anni. Mentre i miei coetanei si dilettavano su giochi online io volevo divertirmi a realizzare qualcosa di mio. Così, cock of duty per puro diletto, ho iniziato a creare pagine web con un’infinità di animazioni, effetti, popup, banner, automazioni… e chi più ne ha più ne metta: un vero e proprio disastro!
Al contempo ho cominciato a rendermi conto di come il web fosse un’opportunità non indifferente per aziende e professionisti e come esso potesse essere un mezzo di altissima potenza se sfruttato bene per promuovere e comunicare un prodotto o un servizio. Ho iniziato a sperimentare, studiare, apprendere e mettere sempre in pratica tutto ciò che avevo appena appreso.
Hai già tantissime esperienze lavorative nel IT, cosa secondo un’azienda può offrire ad un giovane talento per crescere?
Sicuramente è importante la crescita, alloha tube la formazione e la qualità della vita, senza perdere di vista la motivazione dei talenti dando sempre una vision di crescita continua da parte dell’azienda.
Ci siamo conosciuti al WordCamp Milano del 2019, entrambi speaker. Era la tua prima esperienza come speaker o ci sono stati altri
Ho avuto l’occasione anche in precedenza di poter esporre su argomenti sempre legati al web e IT ma il WordCamp Milano 2019 sicuramente è stata una delle mie prime esperienze con un pubblico più ampio, perciò diciamo di sì, era una tra le mie prime esperienze come speaker.
Cosa pensi di WordPress e della sua community?
Ho iniziato a esplorare WordPress praticamente fin da subito dei miei primi approcci con il mondo dello sviluppo web, e da qui non ho mai pensato di abbandonarlo. Spesso, dai non addetti ai lavori, WordPress viene reputato uno strumento di assoluta semplicità, alla portata di tutti, già pronto all’uso e addirittura poco professionale. Da qualche punto di vista potrei anche essere d’accordo, è uno strumento facile da imparare ad utilizzare e allo stesso tempo offre estensioni molto rapide e già pronte per essere utilizzate nel proprio sito, d’altra parte però devo smentire questa idea.
WordPress è un CMS che se utilizzato per sviluppare un sito web in modo professionale, con i giusti strumenti e tecnologie in linea con le esigenze del singolo progetto può garantire un’assoluta professionalità ed affidabilità sotto qualsiasi aspetto (performance, user experience, backend, etc.).
Penso inoltre che la community di WordPress sia una delle più ampie e delle migliori presenti su Internet. Contribuire allo sviluppo e al mantenimento di un progetto open source come WordPress non è di certo semplice, inoltre il forum di assistenza e l’infinità di documentazione consultabile online è sicuramente uno degli altri plus che mi ha portato ad adottare WordPress.
Hai qualche suggerimento per i giovanissimi che si vogliono far strada nel IT?
Formazione, esperienza, networking. Sono questi i 3 elementi fondamentali.
Formarsi, è questo il primo punto. Studiare, apprendere e provare, anche simulando degli scenari.
In seconda parte abbiamo l’esperienza. Cominciare a trovare i primi contatti, le prime aziende che sono disposte a investire sulle vostre competenze. Credi di avere delle competenze in un determinato settore? Benissimo, mettile in pratica subito e proponiti alle aziende.
Infine, come terzo elemento, abbiamo il networking. Sii abile nel creare una tua rete di collegamenti in ambito professionale, persone con cui scambiare idee, opinioni e valore.
Grazie per le tue risposte, per chi volesse seguire il tuo percorso professionale o gli eventi in cui parteciperai, su quali canali potrebbe seguirti?
Grazie a te per lo spazio che mi hai dedicato. Invito tutti coloro che volessero seguire il mio percorso professionale a seguirmi su LinkedIn, dove pubblico opinioni, consigli e best practice per il mondo del web e dell’IT.
Rosadigitale Week
Questa intervista fa parte di una serie di articoli dedicati alla “settimana del rosadigitale“, un evento dedicato alle pari opportunità.
Quest’anno ho organizzato le interviste in coppia, con lo stesso tema. L’intervista a Milano fa parte di “Milan Interviews” dedicato a persone meravigliose conosciute a Milano.